lunedì 31 dicembre 2012

giovedì 13 dicembre 2012

21 dicembre 2012: allineamento tra Terra, Sole e centro della galassia.

Fine del mondo? Qualcuno ci crede ciecamente.

Come quelle famiglie che vivono a Xul, nello Yucatan, in rifugi a prova di bomba collegati da tunnel sotterranei.

Attendono l'ennesima fine del mondo, annunciata per il 21 dicembre 2012.
 
Loro ci credono, ma non c'è nulla di vero in questa leggenda metropolitana.

La bufala dell'apocalisse del 21.12.2012 che sarà un venerdì, nasce da Nibiru, un corpo celeste, forse un pianeta (potrebbe essere Giove) o un altro corpo transiente (come una cometa o una supernova) descritto in antichi testi babilonesi.

Negli anni '70 Zecharia Sitchin, scrittore di fantascienza, raccontò che Nibiru è un pianeta sconosciuto, con un'orbita ellittica attorno al Sole, in rotta di collisione con la Terra.

A rincarare la dose è stata poi Nancy Lieder, una sensitiva americana.

Nei primi anni '90 la Lieber asserì di aver ricevuto un messaggio dagli alieni.
 
L'avevano avvertita che l'impatto con Nibiru sarebbe avvenuto nel 2003.

Dopo un periodo di silenzio la Lieder è tornata alla carica con una nuova data:
21 dicembre 2012.

Osserva il direttore dell’Osservatorio di Capodimonte, Massimo Della Valle:
secondo il calendario Maya il 21 dicembre 2012 rappresenta semplicemente la fine di un ciclo e l’inizio di un altro, il che non vuol dire fine del mondo.

Quello che indica il calendario Maya è analogo ai nostri passaggi da un millennio a un altro, che non hanno mai portato nessuna catastrofe.
Per comprendere come sono scanditi i cicli dei Maya bisogna partire dal loro calendario.

Innanzitutto i Maya scandivano il tempo basandosi sul numero 20 e i suoi multipli (perchè i Maya contavano considerando le dita di mani e piedi).

Il loro mese quindi era di 20 giorni.
 Dopo il mese, vi era l’anno, chiamato Tun, che corrispondeva a 360 giorni del nostro calendario.

Dopo l’anno, anzichè avere secoli o millenni, i Maya avevano il K’Atun che corrispondeva a 20 Tun (equivalenti a 7.200 giorni).

Dopo il K’Atun c’era il B’ak’Tun equivalente a 144.000 giorni.

In questo modo di scandire il tempo come si inserisce la data del 21 dicembre 2012 ?
 
Secondo i Maya il mondo è iniziato in un momento che corrisponde al nostro 11 agosto 3.114 a.C.

Se contiamo da questa data in cui è iniziato il mondo, fino al 21 dicembre 2012 abbiamo 1.872.260 giorni che diviso per 144.000 giorni (ossia per un B’ak’tun) fa 13.

 Questo vuol dire che il 21 dicembre 2012 per i Maya finisce il tredicesimo B’ak’tun e inizia il quattordicesimo, quindi e’ semplicemente la fine di un’era e l’inizio di un’altra.

I sostenitori della «teoria 2012», però hanno tirato in ballo altre, mendaci, prove: il 21.12.2012 si creerà un allineamento tra Terra, Sole e centro della nostra galassia che secondo i catastrofisti sarebbe pericoloso.

In realtà è un evento che si verifica tutti gli anni ed è solo un effetto prospettico.

E ancora, l'anno prossimo avrà luogo un picco di attività del Sole.

Le tempeste solari raggiungeranno il massimo della loro intensità ma è un fenomeno ciclico che avviene ogni undici anni.

In più la Terra è schermata dalle tempeste magnetiche solari dalle cosiddette fasce di Van Allen, cioè dalle linee di forza create dal nucleo ferroso del nostro Pianeta, che si comporta come una grande calamita.

Il 21.12.2012, quindi, non succederà proprio niente !!!.